CSUM

Cellula Socio-educativa d’Urgenza per Minorenni

La CSUM interviene nelle situazioni in cui si ravvisano gravi elementi di rischio per l’incolumità psicofisica di un minorenne e della sua famiglia, che necessitano di una risposta immediata, per la quale i servizi preposti non possono essere attivati in quanto fuori orario di apertura.

Le tipologie di crisi nelle quali la CSUM può intervenire sono:

  • assenza della custodia genitoriale;
  • grave conflittualità e/o inadeguatezza nel contesto di vita del minorenne;
  • maltrattamento fisico e/o psichico e/o sospetto abuso sessuale;
  • comportamento significativamente a rischio del minorenne.

La CSUM garantisce un intervento socio-educativo in urgenza su tutto l’arco dell’anno e su tutto il territorio cantonale.
Può essere attivata dalla Polizia Cantonale e dalla Sezione dei Reati contro l’Integrità delle Persone (SRIP), dalle Polizie Comunali, dai soccorritori dell’ambulanza, dal Care Team e dal pronto soccorso ospedaliero (pediatrico per minori dai 0 ai 16 anni e generale per minori dai 16 ai 18 anni).
Questi enti segnalanti possono attivare il picchetto telefonico della CSUM:

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 00.00 alle ore 10.00 e dalle ore 15.00 alle ore 24.00;
  • il sabato, la domenica e i giorni festivi dalle ore 00.00 alle ore 24.00.

Dalle ore 10.00 alle ore 15.00 la Cellula si assume, quando necessario, i seguiti della presa in carico dei casi già segnalati.

Nello specifico, l’intervento della Cellula si articola nel tamponare e, nella misura del possibile, risolvere la crisi, garantendo la soglia di protezione adeguata nel contesto di vita del minore. Se necessario, la CSUM può accompagnare la famiglie e il minorenne presso i servizi (Servizio medico-psicologico, Ufficio dell’aiuto e della protezione, Servizio di sostegno e di accompagnamento educativo, ecc.) e/o segnalare la situazione alle autorità ritenute pertinenti. Nel caso la crisi non sia risolvibile nell’immediato e la soglia di protezione del minorenne risultasse insufficiente, la CSUM può collocarlo (con l’accordo di chi ha la facoltà di determinare il luogo di dimora o su decisione della competente autorità) in un luogo adeguato facente parte della rete delle apposite strutture d’accoglienza (Centro PAO, Casa Santa Elisabetta, Famiglie SOS, Pediatria del Civico, ecc.) Infine, in caso di brevi necessità di Time-out, la Cellula può far capo, per un massimo di 72 ore, ai propri spazi protetti all’interno dello stabile Torre d’Angolo a Mendrisio.