Accoglienza Time Out Personalizzato
L’Accoglienza TOP nasce principalmente dalla necessità di creare un’alternativa o una valvola di sfogo al Centro PAO per far fronte alla difficoltà, da parte della nostra struttura per le urgenze, di gestire negli stessi spazi tutte le aspettative/richieste e le tipologie di disagio associate alla verticalità della fascia d’età 4 – 18 anni. Ci sono delle tipologie di utenza adolescenziali che devono essere gestite separatamente, soprattutto da bambini e preadolescenti, in quanto li confrontano con delle forme di violenza (passive e/o attive) e di comportamenti fortemente diseducativi e maltrattanti. Siamo più che convinti che questi ospiti, maggiormente indifesi e vulnerabili, hanno pienamente il diritto di essere accolti in un ambiente rassicurante e protettivo; come riteniamo importante che gli adolescenti che non possono essere integrati nel contesto del PAO debbano poter usufruire di una presa in carico idonea ai loro bisogni di protezione e di crescita. Quindi, i minorenni accolti al TOP solitamente esprimono un disagio psico-emotivo importante, faticano considerevolmente a convivere in un gruppo, sovente a causa di comportamenti aggressivi impulsivi e reiterati che creano un’insicurezza significativa nel luogo di vita; sono altresì presenti assenteismo scolastico, conflittualità familiari importanti, comportamenti devianti o a rischio e necessitano di una presa in carico privilegiata.
L’Accoglienza TOP è aperta 24 ore su 24, durante tutto l’anno e accoglie al massimo due minori contemporaneamente. Il collocamento può durare tre mesi, prolungabili fino ad un massimo di sei con specifica valutazione degli obiettivi e dei bisogni da parte degli educatori e dalla rete di professionisti di riferimento.
Il collocamento può avvenire tramite delibera del Consiglio di Esame per gli Affidamenti a Terzi (CEAT), sia in modalità volontaria da parte di chi detiene l’autorità parentale del minore, sia su decreto di Autorità civili/amministrative (ARP) o giudiziarie (Preture e Magistratura dei minorenni).
La fascia d’età accolta varia dai 13 fino al compimento dei 18 anni e comprende ambo i sessi.
Il TOP svolge principalmente una presa in carico psico-socio-educativa e si tengono particolarmente in considerazione: il funzionamento psicoaffettivo dell’ospite, la collaborazione con la sua rete sociale e familiare di riferimento, l’orientamento verso un percorso di un’autodeterminazione basato sulla crescita e sulla ricerca dell’autonomia. Questa presa in carico è fortemente individualizzata, per cui si cerca, nella misura del possibile, di rispondere in modo specifico ai bisogni evidenziati dal minore accolto. Gli operatori cercano di instaurare una relazione basata sull’empatia, sul maternage, sull’attenzione, sull’ascolto, sulla trasparenza, sulla pazienza, sulla comprensione e il dialogo (stimolando la capacità di esprimersi e riflettere sui propri vissuti), su delle regole di convivenza nella misura del possibile individualizzate e negoziabili.
Oltre il normale accudimento riguardante la quotidianità, si coinvolge l’ospite, nella misura del possibile, nella co-costruzione del suo progetto di vita declinandolo nelle varie aree di sviluppo: famiglia, formazione, cura di sé, tempo libero, amministrazione e integrazione nel contesto di vita. Infine, integrato nel percorso sopra descritto, un compito importante ed essenziale della nostra struttura d’accoglienza è la co-progettazione e co-costruzione con l’ospite e la sua rete di riferimento del suo progetto futuro dopo la fine del collocamento al TOP.